Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione, anche di terze parti. Cliccando su “Accetta”, proseguendo la navigazione, accedendo ad un’area del sito o selezionando un qualunque suo elemento, acconsenti all’uso dei cookie.

Accetta

Navigazione contenuti

Contenuti del sito

IL G7 A CAPRI

Immagine dell'articolo

Capri apre le sue porte alla diplomazia internazionale con l'inizio della riunione dei Ministri degli Esteri del G7, un summit che si prospetta cruciale in un contesto mondiale segnato da crescenti tensioni e sfide senza precedenti. Sotto la guida della Presidenza italiana, il Vice Presidente del Consiglio e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Antonio Tajani, ha delineato l'importanza cruciale del G7 nel perseguire la pace e la stabilità globale.

"In uno scenario internazionale caratterizzato da fortissime tensioni, il G7 a guida italiana ha il compito di lavorare per la pace", ha dichiarato Tajani, sottolineando il impegno del governo italiano nel perseguire questo obiettivo. Con la riunione di Capri, ci si aspetta un significativo contributo alla ricerca di soluzioni per le crisi globali.

L'agenda dei lavori, estremamente articolata, riflette la complessità delle sfide globali attuali. Uno dei punti centrali sarà la situazione in Medio Oriente, con particolare attenzione agli ultimi sviluppi seguiti all'attacco iraniano a Israele, su Gaza e alla crisi nel Mar Rosso. Inoltre, si discuterà della risposta all'aggressione russa all'Ucraina, con la partecipazione del Ministro degli Esteri ucraino, Dmytro Kuleba, e del Segretario Generale della NATO, Jens Stoltenberg.

La forte attenzione del governo italiano verso l'Africa sarà evidente anche nella sessione dedicata al continente africano, alla quale parteciperà il Ministro degli Esteri della Mauritania, Mohamed Salem Ould Merzoug, in rappresentanza della Presidenza dell'Unione Africana. Tale sessione avrà come obiettivo principale il rafforzamento del partenariato del G7 con l'Africa, evidenziando l'importanza di affrontare le sfide africane con una prospettiva globale e collaborativa.

Un altro tema cruciale sarà la stabilità dell'Indo-Pacifico, una regione di crescente importanza politica ed economica. La discussione si estenderà anche ai grandi temi globali come la connettività infrastrutturale, la sicurezza cibernetica, l'Intelligenza Artificiale e la lotta alla disinformazione, riflettendo l'urgente necessità di affrontare le sfide del futuro in modo proattivo e cooperativo.

Venerdì 19 aprile, al termine dei lavori, si terrà la conferenza stampa conclusiva del vicepresidente Tajani, nella quale si potranno valutare i risultati raggiunti e le prospettive future per la cooperazione internazionale nel contesto del G7.

In conclusione, la riunione dei Ministri degli Esteri del G7 a Capri rappresenta un'importante opportunità per affrontare le sfide globali con determinazione e cooperazione. Lavorare per la pace e la stabilità richiede un impegno comune e una visione condivisa, e il G7 si pone come un forum fondamentale per perseguire questi obiettivi nel contesto sempre più complesso del mondo contemporaneo.

17/04/2024

Inserisci un commento

Nessun commento presente

Ultimissime

17 SET 2025

GIORNATE EUROPEE DEL PATRIMONIO 2025

L’Italia celebra l’arte di costruire

17 SET 2025

ONU: “A GAZA COMMESSO UN GENOCIDIO”.

Israele respinge le accuse: “Rapporto falso e antisemita”

16 SET 2025

MATTARELLA A COLLEFERRO PER IL 90° DELL’ISTITUZIONE DEL COMUNE

Cerimonia anche in memoria di Willy Monteiro Duarte

16 SET 2025

ISRAELE LANCIA L’OPERAZIONE DI TERRA A GAZA, ATTESE MISURE UE CONTRO TEL AVIV

Iniziata la fase intensiva a Gaza City

10 SET 2025

SPAGNA-ISRAELE, ESPLODE LA CRISI DIPLOMATICA

Madrid richiama l’ambasciatrice a Tel Aviv

10 SET 2025

ALLARME IN POLONIA: ABBATTUTI ALMENO DIECI DRONI RUSSI

“Atto di aggressione”