Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione, anche di terze parti. Cliccando su “Accetta”, proseguendo la navigazione, accedendo ad un’area del sito o selezionando un qualunque suo elemento, acconsenti all’uso dei cookie.

Accetta

Navigazione contenuti

Contenuti del sito

IL 2023 SULLA VIA DI UN TRISTE PRIMATO: L'ANNO PIÙ CALDO MAI REGISTRATO

Immagine dell'articolo

L'anno in corso, il 2023, si avvicina inesorabilmente a un primato che nessuno auspica: sarà quasi certamente il più caldo della storia moderna. I segnali allarmanti non accennano a placarsi, e il mese di novembre ne è stata l'ulteriore conferma, il sesto consecutivo ad aggiungersi alla serie di record di calore senza precedenti.

Secondo le ultime rilevazioni del programma Copernicus dell'Agenzia Spaziale Europea, il mese di novembre ha visto una media di temperatura di 14,22 gradi Celsius. Questo valore supera di 0,85 gradi la media degli ultimi 30 anni, un'evidente prova dell'incessante riscaldamento del nostro pianeta.

Samantha Burgess, vicedirettrice di Copernicus, non nasconde la gravità della situazione. "L'ultimo semestre è stato davvero scioccante", afferma Burgess, evidenziando come gli scienziati si trovino quasi a corto di aggettivi per descrivere la tempesta climatica che stiamo vivendo. È un campanello d'allarme che non può essere ignorato.

Il chiaro monito che emerge da queste analisi è che la temperatura globale continuerà a salire fintanto che l'umanità continuerà a riversare gas serra nell'atmosfera. Le conseguenze di questo trend inarrestabile sono preoccupanti: inondazioni sempre più catastrofiche, incendi dilaganti, ondate di caldo e siccità protratte saranno solo alcune delle sfide che dovremo affrontare.

Burgess sottolinea la correlazione diretta tra l'aumento delle emissioni di gas serra e gli eventi climatici estremi che stiamo vivendo. È una realtà incontestabile: se non si agisce con decisione per ridurre la dipendenza dai combustibili fossili, il futuro riserverà scenari sempre più catastrofici.

La sfida di fronte a noi è chiara e urgente: è necessario un cambiamento di rotta immediato. Ridurre le emissioni, investire in fonti energetiche sostenibili, promuovere politiche volte a mitigare i danni climatici sono azioni cruciali che richiedono un'immediata attuazione.

Non possiamo più permetterci di rimandare le decisioni cruciali per il futuro del nostro pianeta. Il 2023, segnato da record di calore, ci sta consegnando un messaggio chiaro: il tempo stringe e le azioni devono essere concrete e coordinate a livello globale per salvaguardare il nostro ambiente e il nostro futuro.

08/12/2023

Inserisci un commento

Nessun commento presente

Ultimissime

22 OTT 2024

DAL 24 AL 27 OTTOBRE LA 67ma SAGRA DEL MARRONE A SEGNI

Enogastronomia, arte, tradizione, musica e tanto altro nel ricco programma; domenica 27 il gran finale con un convegno con l'assessore regionale Righini e il corteo storico della Copéta

21 OTT 2024

"LE INFINITE PRIMAVERE": UN VIAGGIO DI CRESCITA PERSONALE ATTRAVERSO LE ARTI MARZIALI

"LE INFINITE PRIMAVERE": UN VIAGGIO DI CRESCITA PERSONALE ATTRAVERSO LE ARTI MARZIALI

20 OTT 2024

ALLUVIONE A BOLOGNA

il sindaco Lepore: "Uscite di casa solo se necessario"

19 OTT 2024

USA 2024: TRE SETTIMANE AL VOTO, PARITÀ TRA HARRIS E TRUMP

Battaglia decisiva in Pennsylvania

19 OTT 2024

G7 DIFESA A NAPOLI

Crosetto lancia un messaggio di unità e fermezza in un mondo sempre più instabile

18 OTT 2024

ISRAELE-HAMAS: CONFERMATA LA MORTE DEL LEADER SINWAR

Meloni in Medio Oriente per promuovere il cessate il fuoco