ROMA – Un contributo straordinario da 200 euro per alleggerire le spese energetiche di milioni di famiglie italiane. È quanto previsto dal bonus bollette che verrà erogato tra la fine di giugno e l’inizio di luglio 2025. Il beneficio, introdotto dal governo tramite il decreto bollette del 28 febbraio (diventato legge ad aprile), è destinato a chi ha un Isee fino a 25mila euro e si affianca al già esistente bonus sociale luce, gas e acqua.
A chi spetta il bonus
Il contributo sarà riconosciuto automaticamente in bolletta ai beneficiari già in possesso del bonus sociale. Chi non ne usufruisce dovrà presentare una nuova Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) per aggiornare il proprio Isee. Il bonus straordinario potrà essere ricevuto solo dopo le verifiche effettuate dal Sistema Informativo Integrato (SII), che incrocia i dati delle utenze con quelli anagrafici e reddituali.
Bonus sociale: requisiti e importi
Secondo l’Arera (Autorità di regolazione per energia, reti e ambiente), il bonus sociale ordinario spetta:
- a famiglie con Isee fino a 9.530 euro;
- oppure a famiglie numerose (con almeno 4 figli a carico) e Isee fino a 20mila euro.
Gli importi annui del bonus sociale per la fornitura elettrica sono:
- 167,90 euro per nuclei con 1-2 componenti;
- 219,00 euro per 3-4 componenti;
- 240,90 euro per oltre 4 componenti.
Il bonus gas è invece variabile a seconda del mese e della zona climatica, con valori più alti nei mesi invernali.
Il ruolo chiave dell’Isee
Le nuove regole di calcolo dell’Isee, introdotte recentemente, possono ampliare la platea dei beneficiari. Tra le principali novità, l’esclusione dal calcolo di titoli di Stato, buoni postali e libretti fino a 50mila euro. Secondo le stime, circa 3 milioni di cittadini potrebbero rientrare nei requisiti e ottenere lo sconto.
Come e quando sarà erogato
Il bonus sarà accreditato direttamente nella bolletta della luce o del gas, senza necessità di ulteriori adempimenti da parte dell’utente. Gli operatori energetici riceveranno entro giugno gli elenchi dei beneficiari da parte del Gestore dei Servizi Energetici (GSE), che si basa sui dati forniti dall’Inps. Da quel momento, avranno fino a tre mesi di tempo per applicare lo sconto in bolletta.
Calo delle tariffe per i clienti vulnerabili
Nel frattempo, l’Arera ha comunicato che nel secondo trimestre del 2025 la bolletta elettrica per i clienti vulnerabili in regime di maggior tutela è scesa del 2,4%, grazie alla riduzione delle quotazioni del gas. Tuttavia, il costo annuo complessivo della bolletta elettrica per l’utente tipo vulnerabile è previsto in aumento dell’8,7%, passando da 518,44 euro a 563,75 euro nell’arco di 12 mesi (luglio 2024 - giugno 2025).
Un sostegno concreto contro il caro-energia
Il bonus da 200 euro rientra in una strategia più ampia per contrastare gli effetti dell’inflazione e del caro-energia sui redditi medio-bassi. Il governo ha stanziato 1,65 miliardi di euro per sostenere economicamente le famiglie più fragili, in un contesto in cui, nonostante il calo dei prezzi all’ingrosso, il peso delle bollette resta significativo.
Per accedere sia al bonus sociale che al nuovo contributo straordinario, è fondamentale presentare la DSU e ottenere un Isee aggiornato e conforme ai requisiti entro i termini previsti. Un piccolo sforzo burocratico che può tradursi in un importante sollievo economico.
09/06/2025
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