Il quadro della situazione in Afghanistan è ancora talmente labile da preoccupare il mondo intero in termini di equilibri internazionali e non solo.
L'immigrazione, quella clandestina, potrebbe avere una nuova s consistente spinta da quanto sta accadendo in quel Paese.
"L'instabilità in Afghanistan rischia di portare a un aumento della pressione migratoria. Ci stiamo quindi preparando per tutti gli scenari", ha infatti sottolineato la commissaria Ue, Ylva Johansson.
Il problema, come ha rimarcato, non sarà quello di impedire l'arrivo di persone in Ue ma riuscire ad impedire che queste vi giungano "attraverso rotte insicure, irregolari e incontrollate gestite da trafficanti".
Fornire assistenza umanitaria e aiutare chi ne ha bisogno sarà alla base di tutto, è chiaro, tenendo sempre un occhio attento sull'evolversi dei fatti perché "la situazione - come ha ribadito - è in rapida evoluzione".
"Collaboreremo strettamente con i nostri partner internazionali e siamo impazienti di discutere i prossimi passi, anche nell'ambito delle Nazioni Unite e del G7".
Inserisci un commento