Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione, anche di terze parti. Cliccando su “Accetta”, proseguendo la navigazione, accedendo ad un’area del sito o selezionando un qualunque suo elemento, acconsenti all’uso dei cookie.

Accetta

Navigazione contenuti

Contenuti del sito

TRUMP FIRMA L’ORDINE PER L’USCITA DEGLI USA DALL’OMS

Immagine dell'articolo

Washington – Donald Trump ha firmato un ordine esecutivo per sancire l’uscita degli Stati Uniti dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS). Il provvedimento, siglato nello Studio Ovale, segna una ripresa della linea già adottata durante il suo primo mandato.

L’annuncio ha sollevato reazioni di rammarico e preoccupazione da parte di diverse istituzioni internazionali. L’OMS, in una nota diffusa dalla sua sede di Ginevra, ha dichiarato: “Ci auguriamo che gli Stati Uniti ci ripensino e siamo impazienti di impegnarci in un dialogo costruttivo per mantenere la partnership tra USA e OMS, a beneficio della salute e del benessere di milioni di persone in tutto il mondo”.

Anche l’Unione Europea ha espresso preoccupazione per la decisione. Una portavoce della Commissione europea ha sottolineato l’importanza di una cooperazione globale per affrontare le minacce alla salute pubblica: “Se vogliamo essere resilienti alle minacce globali per la salute, dobbiamo avere una cooperazione globale nel settore sanitario. Confidiamo che l’amministrazione statunitense consideri attentamente tutto questo prima del ritiro formale”.

Tra le motivazioni che hanno spinto Trump a prendere questa decisione, l’ordine esecutivo cita le disparità nei finanziamenti all’OMS rispetto alla Cina. L’amministrazione statunitense accusa l’organizzazione di favorire Pechino, una questione già emersa nel corso della pandemia di Covid-19.

L’UE, tuttavia, invita alla riflessione e a un approccio condiviso. “Stiamo analizzando attentamente la situazione con i nostri partner e invitiamo tutti i membri dell’OMS ad affrontare questa sfida. È necessario rafforzare gli impegni per garantire finanziamenti prevedibili e flessibili”, ha dichiarato la portavoce della Commissione.

La pandemia di Covid-19 ha dimostrato quanto sia cruciale la cooperazione internazionale per affrontare emergenze sanitarie globali. “Il virus non si ferma ai confini nazionali, e abbiamo bisogno di una cooperazione globale”, ha aggiunto la portavoce. Sulla possibilità di una riforma dell’OMS, ha spiegato: “C’è sempre spazio per miglioramenti, ma se vogliamo avere una riforma, dobbiamo impegnarci all’interno dell’Organizzazione”.

La decisione degli Stati Uniti potrebbe avere profonde implicazioni sulle dinamiche della sanità globale. Mentre il mondo si trova ancora a fronteggiare gli strascichi della pandemia, la scelta di disimpegnarsi dall’OMS rischia di indebolire il coordinamento e la risposta collettiva alle future crisi sanitarie.

21/01/2025

Inserisci un commento

Nessun commento presente

Ultimissime

14 GIU 2025

Di Natale torna in maglia azzurra: guiderà l’Italia nelle finali della National League di calcio a 8

Totò Di Natale torna in maglia azzurra: guiderà l’Italia nelle finali della National League di calcio a 8

11 GIU 2025

Roma torna capitale del retrocomputing: arriva il Commodore Day 2025

Roma torna capitale del retrocomputing: arriva il Commodore Day 2025

09 GIU 2025

BONUS BOLLETTE DA 200 EURO IN ARRIVO A GIUGNO

Ecco chi ne ha diritto e come funziona

09 GIU 2025

REFERENDUM AFFLUENZA AL 30,6%: QUORUM NON RAGGIUNTO. IL VOTO NON È VALIDO

Affluenza bassa, polemiche alte: il futuro dei quesiti su lavoro e cittadinanza resta incerto

02 GIU 2025

UN’AMARA NOSTALGIA: LA MEMORIA E IL RIMPIANTO NEL ROMANZO DI LYAN RODOLFI

UN’AMARA NOSTALGIA: LA MEMORIA E IL RIMPIANTO NEL ROMANZO DI LYAN RODOLFI

23 MAG 2025

CAOS TRENI IN TUTTA ITALIA: SCIOPERO NAZIONALE PARALIZZA IL TRAFFICO FERROVIARIO

Ritardi fino a 100 minuti, cancellazioni e disagi da Nord a Sud.