Fissato per questa mattina alle ore 8,30 il voto di fiducia alla proroga dello stato d’emergenza, che scadrà il 31 marzo. Il decreto è stato approvato dalla Camera con 452 voti a favore e 53 contrari e, secondo quanto dichiarato dal sottosegretario del Ministero della Salute Gianpaolo Sileri, non verrà prorogato.
Lo stato d’emergenza, proclamato dal governo Conte quando scoppiò la pandemia nel 2020, sarebbe dovuto scadere a fine 2021. In seguito all’innalzamento della curva dei contagi, si decise per la proroga, previo intervento del Parlamento non essendoci unanimità tra i membri del governo.
Oggi, nel caso l’esecutivo votasse per lo stop, il Comitato Tecnico Scientifico verrebbe chiuso. A dichiararlo è stato Sergio Abrignani, professore ordinario di Patologia Generale della Unimi, l’Università degli Studi di Milano. L’immunologo ha dichiarato: “Non credo che verrà prorogato lo stato d’emergenza e, quindi, si scioglierà anche il Cts. Non credo che dovremmo più vivere la situazione emergenziale che abbiamo vissuto in passato”.
17/02/2022
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