Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione, anche di terze parti. Cliccando su “Accetta”, proseguendo la navigazione, accedendo ad un’area del sito o selezionando un qualunque suo elemento, acconsenti all’uso dei cookie.

Accetta

Navigazione contenuti

Contenuti del sito

MORTO ALEXEI NAVALNY IN CARCERE,IL DISSIDENTE LEADER DELL'OPPOSIZIONE RUSSA

Immagine dell'articolo

Il mondo politico è in lutto per la tragica morte di Alexei Navalny, leader dell'opposizione russa, avvenuta mentre si trovava in detenzione in una colonia penale artica. Navalny, 47 anni, è deceduto dopo essersi sentito male durante una passeggiata e aver perso conoscenza quasi immediatamente. Nonostante i tentativi di rianimazione, i paramedici hanno confermato il suo decesso, mentre le autorità stanno ancora indagando sulle cause esatte della sua morte.

Secondo quanto riportato dalla televisione russa Russia Today, Navalny è morto a causa di una trombosi, ma subito non sono mancati dubbi e perplessità su quanto accaduto anche se il Cremlino ha risposto alle accuse dell'Occidente dicendo che le conclusioni sull'evento sarebbero già state preordinate. La moglie di Navalny, Julija Borisovna, ha espresso ferma determinazione durante la Conferenza sulla Sicurezza di Monaco, dichiarando che se la notizia fosse vera, il presidente russo Vladimir Putin e altri responsabili russi devono essere consapevoli che "saranno puniti" per le loro azioni.

La madre di Navalny, Lyudmila Ivanovna Navalnaya, ha rifiutato le condoglianze, affermando di averlo visto vivo e in buona salute durante una visita alla colonia penale solo pochi giorni prima del suo decesso. Secondo i medici, i tentativi di rianimare Navalny sono durati per ben 30 minuti prima che venisse dichiarato morto, nonostante l'arrivo tempestivo dell'ambulanza.

Le reazioni internazionali non si sono fatte attendere, con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky che ha accusato Putin direttamente, affermando che Navalny è stato "ucciso" e che Putin dovrà "rendere conto dei suoi crimini". Zelensky ha enfatizzato il ruolo di Putin come "personificazione di questa guerra", sottolineando la necessità di unire gli sforzi per fermare la violenza.

Nel frattempo, la Procura di Mosca ha messo in guardia dalla partecipazione a manifestazioni in memoria di Navalny, mentre il Cremlino ha dichiarato che Putin è stato informato della morte, ma che le cause del decesso non sono ancora chiare.

La morte di Alexei Navalny ha scosso il panorama politico internazionale, sollevando domande sulla giustizia e sulla democrazia in Russia, e alimentando tensioni tra il paese e l'Occidente. Resta da vedere quale sarà il seguito di questo evento e se porterà a cambiamenti significativi nel contesto politico russo.

16/02/2024

Inserisci un commento

Nessun commento presente

Ultimissime

07 DIC 2024

IN LIBRERIA “LA TOMBA DIVINA”, IL NUOVO THRILLER STORICO DI ANTONIO TENISCI

IN LIBRERIA “LA TOMBA DIVINA”, IL NUOVO THRILLER STORICO DI ANTONIO TENISCI

03 DIC 2024

L'ALCHIMIA DELL'ANIMA: INTROSPEZIONE E CREATIVITA' NELL'INTERVISTA CON ALICE VETTORATA

L'ALCHIMIA DELL'ANIMA: INTROSPEZIONE E CREATIVITA' NELL'INTERVISTA CON ALICE VETTORATA

03 DIC 2024

ERGASTOLO PER FILIPPO TURETTA PER IL FEMMINICIDIO DI GIULIA CECCHETTIN

Il padre Gino "Abbiamo perso tutti

03 DIC 2024

STRETTA SUGLI AFFITTI BREVI: L'ASSURDO PRENDE IL SOPRAVVENTO

STRETTA SUGLI AFFITTI BREVI: L'ASSURDO PRENDE IL SOPRAVVENTO

03 DIC 2024

GIORNATA INTERNAZIONALE DELLE PERSONE CON DISABILITÀ

MATTARELLA: "I DIRITTI DEI DISABILI SONO LA MISURA DELLA CIVILTÀ DI UN POPOLO

01 DIC 2024

Emozioni e poesia: Paul McGregor sull’arte di trasformare la vita in versi

Emozioni e poesia: Paul McGregor sull’arte di trasformare la vita in versi