Il crescente clima di tensione ingenerato dal conflitto russo-ucraino, nelle scorse ore, ha spinto alcuni esponenti del governo di Mosca a dichiarare che Russia e Stati Uniti si troverebbero in una fase di “conflitto caldo”.

Il ministro degli Esteri russo, Sergej Ryabkov, ha infatti dichiarato a Radio Sputnik che il suo Paese si troverebbe in una fase di acceso conflitto con gli storici rivali statunitensi, e che il coinvolgimento americano nel conflitto tra Kiev e Mosca sarebbe ormai sotto gli occhi di tutti.

“Stiamo assistendo al coinvolgimento diretto di questo Stato in una guerra ibrida con la Russia in una varietà di settori”, ha affermato il Ministro russo a Radio Sputnik. Ryabkov è anche andato oltre, affermando che le peculiari forme del confronto tra Mosca e Washington non avrebbero alcun precedente nella storia dell’ostilità tra queste due grandi nazioni. Con queste parole, il ministro ha lasciato intendere che le forme di confronto tra Russia e Stati Uniti appaiono completamente diverse da quelle della Guerra Fredda, e che il confronto secolare tra le due potenze sarebbe entrato in una nuova dimensione.