Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione, anche di terze parti. Cliccando su “Accetta”, proseguendo la navigazione, accedendo ad un’area del sito o selezionando un qualunque suo elemento, acconsenti all’uso dei cookie.

Accetta

Navigazione contenuti

Contenuti del sito

ATTENTATO AL PREMIER SLOVACCO ROBERT FICO

Immagine dell'articolo

In un drammatico e violento attacco, il primo ministro slovacco Robert Fico è stato ferito gravemente da colpi di arma da fuoco all'uscita di una riunione del governo. L'aggressione, avvenuta davanti a un centro culturale della città di Handlova, vicino Bratislava, ha scosso profondamente il Paese e l'intera comunità internazionale.

I Dettagli dell'Attacco

Secondo le testimonianze raccolte dai media britannici, il premier Fico è stato raggiunto all'addome, al petto e a un arto da almeno 3-4 proiettili. Subito dopo l'attentato, è stato trasportato in eliambulanza all'ospedale di Banská Bystrica, poiché la necessità di un intervento chirurgico immediato rendeva il trasporto a Bratislava troppo rischioso.

L'attentatore, identificato come JC Bran, un uomo di 71 anni di sinistra, è stato fermato immediatamente dagli uomini della sicurezza e alcuni passanti. Secondo il portale aktuality.sk, Bran ha utilizzato una pistola legalmente posseduta e, prima di aprire il fuoco, avrebbe gridato: "Robo, vieni qui!".

Reazioni e Condanne

Il mondo politico europeo ha reagito con sgomento e fermezza all'attacco. La presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, ha dichiarato su X (ex Twitter): "Condanno fermamente il vile attacco al primo ministro Robert Fico. Tali atti di violenza non hanno posto nella nostra società e minano la democrazia". Analoghe condanne sono arrivate dal presidente del Consiglio Europeo, Charles Michel, e dalla presidente del Parlamento Europeo, Roberta Metsola.

Anche in Italia, le reazioni non si sono fatte attendere. La premier Giorgia Meloni ha espresso "profondo sconcerto" e ha condannato con fermezza l'attentato, sottolineando l'importanza di difendere i principi cardine della democrazia e delle libertà. I vicepremier Antonio Tajani e Matteo Salvini hanno manifestato la loro vicinanza a Fico e al popolo slovacco, con Tajani che ha dichiarato: "La violenza in Europa non dovrebbe esserci".

Solidarietà Internazionale

Numerosi leader internazionali hanno espresso il loro supporto e solidarietà a Fico. Il cancelliere tedesco Olaf Scholz, il premier britannico Rishi Sunak e il segretario generale della NATO Jens Stoltenberg hanno tutti espresso il loro shock e la loro condanna per l'attacco. Anche il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha descritto l'attacco come "spaventoso" e ha auspicato una pronta guarigione per Fico.

 

I leader dei Paesi vicini, tra cui il premier ungherese Viktor Orban e il presidente serbo Aleksandar Vucic, si sono detti profondamente scossi e hanno inviato preghiere e auguri di pronta guarigione al primo ministro slovacco.

Una Nazione in Ansia

L'attacco a Robert Fico rappresenta un grave colpo per la Slovacchia, che ora si trova ad affrontare una crisi politica e sociale di grande portata. Con il premier in condizioni critiche, il governo slovacco ha definito l'evento un "tentativo di omicidio" e ha chiesto che venga fatta piena luce sulle motivazioni dell'attentatore.

Le prossime ore saranno cruciali per il destino di Robert Fico e per la stabilità della Slovacchia. L'intera nazione e la comunità internazionale seguono con ansia gli aggiornamenti sulle condizioni del primo ministro, nella speranza che possa superare questo terribile attentato.

15/05/2024

Inserisci un commento

Nessun commento presente

Ultimissime

29 APR 2025

REGIONALI E REFERENDUM: LE OPPOSIZIONI ALLA PROVA DELLA COMPATTEZZA

Il "test prima delle politiche"

29 APR 2025

DICHIARAZIONE DEI REDDITI 2025

Al via la precompilata, boom di ristrutturazioni condominiali

28 APR 2025

TRUMP SPINGE PER UNA TREGUA PERMANENTE TRA RUSSIA E UCRAINA

"Basta cessate il fuoco temporanei"

28 APR 2025

IL 28 APRILE SI CELEBRA LA GIORNATA MONDIALE DELLA SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO

Sicurezza sul lavoro: un dovere per le imprese, una sfida di innovazione sostenibile

24 APR 2025

L’ADDIO A PAPA FRANCESCO: FEDELI IN FILA PER L’ULTIMO SALUTO

A San Pietro anche i grandi della Terra

24 APR 2025

25 APRILE, TRA MEMORIA E LUTTO NAZIONALE

Una Festa della Liberazione in tono sobrio