Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione, anche di terze parti. Cliccando su “Accetta”, proseguendo la navigazione, accedendo ad un’area del sito o selezionando un qualunque suo elemento, acconsenti all’uso dei cookie.

Accetta

Navigazione contenuti

Contenuti del sito

LA NAVE VULCANO: UN PONTE DI AIUTO E SPERANZA PER I FERITI DI GAZA

Immagine dell'articolo

Nel contesto degli sforzi umanitari globali, l'Italia dimostra il suo impegno nell'aiutare la popolazione colpita nella Striscia di Gaza. Domani, la nave Vulcano della Marina Militare italiana attraccherà nel porto di Al Arish, in Egitto, con l'obiettivo di fornire cure mediche a coloro che ne hanno bisogno, in particolare ai minori.

Partita dall'Italia l'8 novembre, la Vulcano trasporta a bordo sale operatorie, ambulatori e medicinali, pronta a diventare un centro di cura mobile per i feriti di Gaza. La presenza di personale medico italiano sarà affiancata da operatori sanitari provenienti dal Qatar e dagli Emirati Arabi Uniti, evidenziando la solidarietà internazionale in questo sforzo umanitario.

Il ministro della Difesa italiano, Guido Crosetto, ha sottolineato l'importanza di questo sforzo collettivo, dichiarando: "L'Italia, come promesso, sta facendo la sua parte per Gaza." Egli ha evidenziato che l'arrivo della nave è il risultato di un lavoro di squadra straordinario, che riflette l'impegno del paese nel fornire assistenza concreta a chi ne ha bisogno.

Oltre alla Vulcano, l'Italia ha già inviato due aerei nelle settimane precedenti, trasportando materiale sanitario essenziale. Ulteriori piani prevedono lo schieramento di un ospedale da campo a Gaza, in collaborazione con gli Emirati Arabi Uniti. Questi sforzi combinati mirano a migliorare l'accesso alle cure mediche nella regione e ad alleviare la sofferenza delle persone colpite.

Il coinvolgimento della Mezzaluna Rossa è cruciale per identificare e trasferire le persone bisognose di cure sulla nave Vulcano. Questo processo di selezione avverrà attraverso varie modalità, tra cui il trasporto via terra, via mare o con l'ausilio di elicotteri, garantendo un approccio flessibile e tempestivo.

In un segno tangibile di collaborazione internazionale, un team di medici provenienti dagli ospedali Gaslini di Genova e Bambino Gesù di Roma è giunto a Dubai il 30 novembre. Questo team si unirà agli sforzi degli operatori medici emiratini nel fornire cure specializzate ai numerosi pazienti minori palestinesi trasferiti negli Emirati Arabi Uniti.

In conclusione, l'iniziativa italiana rappresenta un importante passo avanti nella fornitura di aiuti umanitari a Gaza. La nave Vulcano diventa un simbolo di speranza e solidarietà, dimostrando come la comunità internazionale possa unirsi per affrontare le sfide umanitarie e fornire assistenza a coloro che ne hanno più bisogno.

02/12/2023

Inserisci un commento

Nessun commento presente

Ultimissime

29 APR 2025

REGIONALI E REFERENDUM: LE OPPOSIZIONI ALLA PROVA DELLA COMPATTEZZA

Il "test prima delle politiche"

29 APR 2025

DICHIARAZIONE DEI REDDITI 2025

Al via la precompilata, boom di ristrutturazioni condominiali

28 APR 2025

TRUMP SPINGE PER UNA TREGUA PERMANENTE TRA RUSSIA E UCRAINA

"Basta cessate il fuoco temporanei"

28 APR 2025

IL 28 APRILE SI CELEBRA LA GIORNATA MONDIALE DELLA SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO

Sicurezza sul lavoro: un dovere per le imprese, una sfida di innovazione sostenibile

24 APR 2025

L’ADDIO A PAPA FRANCESCO: FEDELI IN FILA PER L’ULTIMO SALUTO

A San Pietro anche i grandi della Terra

24 APR 2025

25 APRILE, TRA MEMORIA E LUTTO NAZIONALE

Una Festa della Liberazione in tono sobrio