Le montagne sono una risorsa imprescindibile per l’umanità: coprono il 27 per cento della superficie delle terre emerse, sono abitate da oltre un miliardo di persone, e hanno dato i natali a sei delle venti colture alimentari più importanti al mondo: patate, pomodori, mele, sorgo, orzo e granoturco. Più della metà degli abitanti della Terra utilizza acqua che sgorga dalle sorgenti di montagna. Le alte terre ospitano una biodiversità superiore a qualsiasi altra eco-regione del Pianeta: sono però ecosistemi fragili, vulnerabili a mutamenti climatici, inquinamento, attività di sfruttamento minerario e pratiche agricole sbagliate.
Sostenibilità significa un mix di scelte giuste e mirate. Per questa ragione abbiamo elaborato nove “passi”, ovvero consigli pratici, esempi di comportamenti sostenibili da tenere in montagna.
Per conoscere davvero l’anima di un luogo e di un popolo, è importante evitare tour organizzati, preferendo piccoli alberghi e strutture minori. Un approccio green inizia prima di arrivare a destinazione: durante la fase di organizzazione e prenotazione è possibile scegliere tra strutture ricettive sostenibili. Realtà immerse nella natura e circondate dal verde, a basso impatto ambientale, in grado di favorire il vero sviluppo delle popolazioni locali.
Non avvicinare orsi, lupi, volpi e scoiattoli. Se vogliamo osservarli basta rimanere fermi e in silenzio e avere pazienza. Ricordiamoci che non possiamo prevedere come reagiranno, magari ci potrebbero mordere, solo per paura e per difendersi. Per questo è meglio mantenere una distanza di sicurezza, silenzio, evitare di fare rumore.
Una stella alpina sarà sempre più bella su un prato che secca dentro un libro in città. In montagna, per molti tipi di fiori, esiste un vero e proprio divieto di raccolta. I fiori hanno una loro importanza anche perché servono a insetti, uccelli e mammiferi per alimentarsi, e per alcune specie c’è inoltre il rischio di estinzione. È vietato raccogliere fiori come il bucaneve, la campanula, il ciclamino, la genziana, il giglio e la marghe
05/04/2021
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