Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione, anche di terze parti. Cliccando su “Accetta”, proseguendo la navigazione, accedendo ad un’area del sito o selezionando un qualunque suo elemento, acconsenti all’uso dei cookie.

Accetta

Navigazione contenuti

Contenuti del sito

ITALIA E MONDO NELLA MORSA DEL GELO

Immagine dell'articolo

Il freddo artico si prepara a irrompere sull'Italia nel fine settimana, portando con sé un drastico calo delle temperature e un peggioramento delle condizioni meteo. A partire da venerdì 10 gennaio, un’ondata di aria gelida proveniente dall'Artico farà crollare i termometri su tutto il territorio nazionale, con differenze termiche che raggiungeranno gli 8-10°C rispetto ai valori attuali.

Le prime avvisaglie si manifesteranno al Nord, con piogge e temporali intensi, seguiti da nevicate anche a bassa quota. Tra sabato 11 e domenica 12 gennaio, il peggioramento si estenderà al resto del Paese, dove una serie di tempeste invernali accompagnate da aria artica sconvolgeranno il clima, soprattutto nelle regioni tirreniche, il Levante Ligure e le Isole maggiori.

Disagi in autostrada e allerta neve

Intanto, sull'Autostrada del Brennero (A22), la neve sta già creando difficoltà tra il confine di Stato e Vipiteno. La società autostradale ricorda che è obbligatorio viaggiare con dotazioni invernali, pena sanzioni fino a 318 euro e il divieto di proseguire il viaggio. In Austria, gli obblighi per gli pneumatici invernali resteranno in vigore fino al 15 aprile.

Frane e emergenze locali

Non solo neve e gelo: l’entroterra genovese è alle prese con le conseguenze di una frana nella località Marsiglia, a Davagna. Nonostante gli sforzi per garantire la mobilità pedonale e consentire servizi essenziali, il rischio di ulteriori distacchi ha imposto l’interdizione totale del transito nella zona.

Europa nella morsa del gelo

Il gelo artico non risparmia il resto d’Europa. Da Londra a Berlino, le temperature polari e le abbondanti nevicate stanno causando disagi senza precedenti.

  • Regno Unito: Londra è paralizzata da trasporti in tilt e cancellazioni di voli, mentre il Met Office ha lanciato allerte per nevicate e gelo.
  • Francia: Parigi registra temperature massime di appena 5°C, con nevicate diffuse nel nord del Paese.
  • Germania e Scandinavia: Berlino e Francoforte vivono giornate difficili, con oltre 120 voli cancellati. In Scandinavia, Oslo e diverse città svedesi sono sommerse dalla neve.

Stati Uniti: gelo record e stato di emergenza

Oltreoceano, un vortice polare ha scatenato una storica ondata di freddo che ha paralizzato il Midwest e la costa orientale degli Stati Uniti. Oltre 60 milioni di persone sono state colpite da nevicate record e temperature glaciali, con oltre 190.000 utenti rimasti senza elettricità. Gli stati di Kentucky, Mississippi, Florida e Virginia hanno dichiarato lo stato di emergenza, mentre si attende una nuova perturbazione che aggraverà la situazione.

Conclusioni: un inverno che non dà tregua

L'Italia, come il resto dell’Europa e degli Stati Uniti, si prepara ad affrontare un weekend di condizioni climatiche estreme. È fondamentale prestare attenzione agli aggiornamenti meteo, limitare gli spostamenti non necessari e adottare tutte le precauzioni richieste per affrontare questa ondata di gelo e maltempo.

09/01/2025

Inserisci un commento

Nessun commento presente

Ultimissime

29 APR 2025

REGIONALI E REFERENDUM: LE OPPOSIZIONI ALLA PROVA DELLA COMPATTEZZA

Il "test prima delle politiche"

29 APR 2025

DICHIARAZIONE DEI REDDITI 2025

Al via la precompilata, boom di ristrutturazioni condominiali

28 APR 2025

TRUMP SPINGE PER UNA TREGUA PERMANENTE TRA RUSSIA E UCRAINA

"Basta cessate il fuoco temporanei"

28 APR 2025

IL 28 APRILE SI CELEBRA LA GIORNATA MONDIALE DELLA SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO

Sicurezza sul lavoro: un dovere per le imprese, una sfida di innovazione sostenibile

24 APR 2025

L’ADDIO A PAPA FRANCESCO: FEDELI IN FILA PER L’ULTIMO SALUTO

A San Pietro anche i grandi della Terra

24 APR 2025

25 APRILE, TRA MEMORIA E LUTTO NAZIONALE

Una Festa della Liberazione in tono sobrio