Annunciato già in primavera, il sindaco Roberto Gualtieri ieri in Campidoglio ha reso noto che il maxi termovalorizzatore, che permetterà di smaltire fino a 600.000 tonnellate all’anno, verrà costruito entro il 2025. In conferenza stampa, il primo cittadino della Capitale ha presentato il ‘piano rifiuti’, misura ormai improrogabile viste le condizioni in cui versa la sua città: oggi vengono smaltiti solo il 45,2%, dei rifiuti, rispetto al 61,3% della media nazionale. L’inceneritore costerà un miliardo di euro e permetterà di raggiungere l’obiettivo “discarica zero”, anche grazie alla realizzazione di cinque nuovi centri di raccolta, così da non dover più gravare sulla provincia, sulla Regione e tanto meno su altri territori, dove sorgono strutture efficienti per la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti. Gualtieri ha dichiarato: “Il 91% dei rifiuti vengono trattati da impianti non pubblici e non a Roma. Siamo inefficienti nell’intercettare plastica, vetro, materiali ferrosi e organico”.
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