La presentazione del libro scritto dalla ministra alla Famiglia, alla Natalità e alle Pari Opportunità, Eugenia Roccella al Salone del Libro di Torino, organizzato dal 18 al 22 maggio, si è trasformata in una manifestazione delle attiviste di ‘Extinction Rebellion’ e di ‘Non una di meno’.
Non appena la rappresentante del governo ha iniziato a parlare, arrivata in veste di scrittrice de ‘Una famiglia radicale’, le donne, presenti tra il pubblico, hanno bloccato l’evento urlando slogan per ribadire il diritto di ‘decidere sul proprio corpo’.
La ministra Roccella, che ha chiesto agli agenti di polizia di non allontanare nessuna, ha invitato le femministe ad avere un confronto, ma l’intervento di una di loro, si è concluso solo con la lettura di un comunicato, senza seguire nessun dialogo.
Le contestazioni hanno impedito la presentazione del libro, nonostante il direttore del Salone, Nicola Lagioia, abbia sollecitato a salire sul palco un delegato delle ‘ribelli’. L’editore del libro della ministra Rocella, Florindo Rubbettino, ha dichiarato: “Un’occasione di dibattito sprecata. Non è un bel segnale per la democrazia”.
21/05/2023
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