Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione, anche di terze parti. Cliccando su “Accetta”, proseguendo la navigazione, accedendo ad un’area del sito o selezionando un qualunque suo elemento, acconsenti all’uso dei cookie.

Accetta

Navigazione contenuti

Contenuti del sito

PORTICELLO COMMEMORA BEPPE MONTANA

Immagine dell'articolo

Si è svolta a Santa Flavia, sul lungomare di Porticello, in provincia di Palermo, la cerimonia di commemorazione in ricordo del commissario della Polizia di Stato Giuseppe Montana.

Proprio nel punto in cui, il 28 luglio 1985, il poliziotto fu assassinato dalla mafia, sorge la stele commemorativa, nella piazza intitolata al commissario della Squadra mobile di Palermo.

Su quella stele di marmo il questore Leopoldo Laricchia ha deposto, a nome del capo della Polizia Lamberto Giannini, una corona di alloro, alla presenza delle autorità locali e dei familiari della vittima.

Subito dopo la deposizione della corona, il cappellano della Polizia di Stato di Palermo, don Massimiliano Purpura, ha impartito una benedizione.

Il poliziotto che “catturava” i latitanti fu colto da “Cosa Nostra” in uno dei rari momenti che egli dedicava allo svago ed a sé stesso: una domenica pomeriggio, di ritorno da una gita in barca con amici e parenti.

Quell’omicidio fu la riprova di quanto bene il poliziotto avesse fatto il suo lavoro, con passione, dedizione e senso dello stato che, ancora oggi, sono esempi imperituri per donne e uomini della Polizia di Stato. Quella stessa abnegazione che, non a caso, gli è valsa un posto, sulla lapide commemorativa dei poliziotti uccisi dalla mafia ed affissa in Questura, tra Boris Giuliano e Ninni Cassarà.

Lo Stato ha onorato il suo estremo sacrificio conferendogli, il 26 settembre 1986, la Medaglia d’Oro al Merito Civile,  con la seguente motivazione:

Sprezzante dei pericoli cui si esponeva nell’operare contro la feroce organizzazione mafiosa, svolgeva in prima persona e con spirito d’iniziativa non comune, un intenso e complesso lavoro investigativo che portava all’identificazione e all’arresto di numerosi fuorilegge. Sorpreso in un agguato, veniva mortalmente colpito da due assassini, decedendo all’istante. Testimonianza di attaccamento al dovere spinto fino all’estremo sacrificio della vita. Palermo, 28 luglio 1985.”

 

30/07/2021

Inserisci un commento

Nessun commento presente

Ultimissime

06 NOV 2025

DIECI MILIONI DALL’UNIONE EUROPEA PER IL PROGETTO MINERVA

Guidato dall’italiano Dario Bonanomi per studiare la barriera che protegge i nervi

06 NOV 2025

GAZA, IL CONSIGLIO DI SICUREZZA DELL’ONU AVVIA I NEGOZIATI SULLA RISOLUZIONE PROPOSTA DAGLI STATI UNITI

Creazione di un organismo di governance transitoria con mandato biennale e l’istituzione di una forza internazionale di stabilizzazione

01 NOV 2025

GRANDE SUCCESSO PER IL “MODA ROMA AWARDS” A VILLA BRASINI

L'evento organizzato da Sabina Prati e Stefano Raucci ha valorizzato i giovani delle accademie e degli Istituti di moda: ad Andrea Sbarrini il premio Moda Roma Awards

29 OTT 2025

BONUS MAMME DA 40 EURO AL MESE

Domande entro il 7 dicembre, ecco come funziona

29 OTT 2025

NUOVO RAID ISRAELIANO NEL NORD DI GAZA

Oltre 100 vittime secondo fonti locali. L’Idf: “Colpita una minaccia imminente”