Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione, anche di terze parti. Cliccando su “Accetta”, proseguendo la navigazione, accedendo ad un’area del sito o selezionando un qualunque suo elemento, acconsenti all’uso dei cookie.

Accetta

Navigazione contenuti

Contenuti del sito

ATTENTATO A SIGFRIDO RANUCCI, I RIS AL LAVORO SUI REPERTI DELL’ORDIGNO

Immagine dell'articolo

Roma. Proseguono le indagini sull’attentato che giovedì sera ha colpito il giornalista e conduttore di Report, Sigfrido Ranucci, davanti alla sua abitazione di Pomezia, alle porte di Roma. I carabinieri del Ris stanno analizzando i reperti dell’ordigno rudimentale che ha semidistrutto le due auto del giornalista, con l’obiettivo di identificare il tipo di esplosivo utilizzato e risalire agli autori del gesto intimidatorio.

Secondo una prima ricostruzione, la bomba conteneva circa un chilogrammo di esplosivo compresso. L’ordigno sarebbe stato lasciato con la miccia accesa tra due vasi, all’esterno della villetta di Ranucci. L’esplosione ha causato gravi danni ai veicoli parcheggiati, ma nessuna persona è rimasta ferita. Gli investigatori ritengono che chi ha piazzato il materiale conoscesse le abitudini e gli spostamenti del giornalista, rientrato proprio quel giorno a casa dopo alcuni giorni di assenza.

Un testimone avrebbe segnalato la presenza di una persona incappucciata vista allontanarsi pochi istanti prima della deflagrazione. Gli inquirenti stanno ora cercando di identificare il sospetto e di ricostruire eventuali movimenti nella zona attraverso le immagini delle telecamere di sorveglianza.

Le verifiche si concentrano anche su un’auto rubata trovata nelle vicinanze del luogo dell’attentato, che potrebbe essere stata utilizzata per la fuga dall’autore o dagli autori dell’attacco. Al momento, però, non emergono collegamenti diretti tra il veicolo e l’esplosione.

L’inchiesta punta a chiarire se l’azione possa essere legata all’attività professionale di Ranucci, volto noto del giornalismo d’inchiesta della Rai, o se si tratti di un altro tipo di intimidazione. Gli investigatori mantengono il massimo riserbo, ma sottolineano la gravità del gesto, che solo per un caso fortuito non ha provocato vittime.

18/10/2025

Inserisci un commento

Nessun commento presente

Ultimissime

18 OTT 2025

POVERTÀ, CALABRIA E CAMPANIA TRA LE REGIONI PIÙ A RISCHIO D’EUROPA

Nel Mezzogiorno tassi oltre il doppio della media Ue: cresce il divario sociale

18 OTT 2025

ATTENTATO A SIGFRIDO RANUCCI, I RIS AL LAVORO SUI REPERTI DELL’ORDIGNO

Un'attentato alla libertà di stampa

16 OTT 2025

ALLA CONFERENZA DEL MEDITERRANEO ORGANIZZATA DA ISPI E FARNESINA, I MINISTRI ISRAELIANO E PALESTINESE PARTECIPANO SENZA INCONTRARSI

L’Italia rilancia il dialogo e annuncia nuovi aiuti umanitari per Gaza.

16 OTT 2025

TODDE: “NESSUNA SCISSIONE NEL M5S"

"Progetto politico rafforzato e alleanza stabile con il centrosinistra”

11 OTT 2025

“Play for Humanity – Il calcio che unisce”: a Roma il grande evento dedicato all’inclusione attraverso lo sport

“Play for Humanity – Il calcio che unisce”: a Roma il grande evento dedicato all’inclusione attraverso lo sport

05 OTT 2025

GIUBILEO PADEL EXPERIENCE

Un Successo di Inclusione e Divertimento