Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione, anche di terze parti. Cliccando su “Accetta”, proseguendo la navigazione, accedendo ad un’area del sito o selezionando un qualunque suo elemento, acconsenti all’uso dei cookie.

Accetta

Navigazione contenuti

Contenuti del sito

QUANDO L'ARTE CADE VITTIMA DEL SOCIAL-MEDIA MANIA

Immagine dell'articolo

Il mondo dell'arte e dei social media si sono scontrati in un evento sconcertante presso la dimora storica Villa Alceo, situata vicino a Varese, dove l'influencer tedesco Janis Danner ha ospitato una festa che ha portato alla distruzione di una pregiata scultura dell'artista Enrico Butti. Questo incidente ha sollevato questioni cruciali sull'etica, la responsabilità e il rapporto tra l'arte e l'era digitale.

L'era dei social media ha portato ad una crescita esponenziale dell'influenza individuale e della capacità di raggiungere un vasto pubblico. Persone come Janis Danner, con milioni di follower su Instagram e TikTok, sono diventate potenti figure di riferimento per i loro fan. Tuttavia, questo incidente mette in luce come talvolta la frenesia per la visibilità online possa superare il rispetto per l'arte e la cultura.

Janis Danner aveva affittato Villa Alceo per celebrare il compleanno della sua fidanzata, anche lei influencer e modella. Con un gruppo di amici, principalmente giovani tedeschi, l'obiettivo sembrava essere la creazione di contenuti accattivanti da condividere sui social media. Tuttavia, l'atteggiamento spensierato ha dato luogo a un evento tragico quando uno dei momenti di "divertimento" si è trasformato in una distruzione artistica.

Mentre le telecamere di sicurezza erano in funzione, è stato possibile documentare i momenti in cui i partecipanti si sono arrampicati sulla scultura di Enrico Butti, apparentemente ignari del suo valore storico e artistico. L'arte, che avrebbe dovuto essere rispettata e ammirata, è stata trattata come una semplice opportunità per la viralità sui social media. Nel corso di un video in diretta, l'abbraccio collettivo alla statua ha portato alla sua rottura, causando un danno stimato in 100.000 euro.

I gestori di Villa Alceo sono rimasti sbigottiti di fronte a un tale atto di vandalismo. Hanno denunciato i partecipanti per distruggere deliberatamente l'opera d'arte, mettendo in discussione l'atteggiamento leggero che sembrava dominare la festa. Sorprendentemente, Janis Danner ha offerto un risarcimento di soli 200 euro, affermando che la statua non aveva alcun valore. Questo atteggiamento dimostra ancora una volta come la prospettiva del valore possa variare drasticamente a seconda del punto di vista.


L'incidente presso Villa Alceo solleva domande importanti sul ruolo delle celebrità online nell'influenzare le azioni e le percezioni dei loro seguaci. Si pone l'interrogativo se la ricerca dell'attenzione e della popolarità online debba prevalere sul rispetto per l'arte, la cultura e il patrimonio storico. Questo episodio dovrebbe essere un promemoria per tutti noi sull'importanza di equilibrare l'entusiasmo per i social media con un rispetto adeguato per il mondo reale che ci circonda, compreso il valore inestimabile dell'arte.

09/08/2023

Inserisci un commento

Nessun commento presente

Ultimissime

11 OTT 2025

“Play for Humanity – Il calcio che unisce”: a Roma il grande evento dedicato all’inclusione attraverso lo sport

“Play for Humanity – Il calcio che unisce”: a Roma il grande evento dedicato all’inclusione attraverso lo sport

05 OTT 2025

GIUBILEO PADEL EXPERIENCE

Un Successo di Inclusione e Divertimento

01 OTT 2025

COPENAGHEN CROCEVIA DELLA POLITICA EUROPEA

Difesa comune e Ucraina al centro del Consiglio informale dei leader UE

01 OTT 2025

AIRC COMPIE 60 ANNI

“Sessant’anni di ricerca per il futuro di tutti”

29 SET 2025

QATAR A TRUMP: “POSSIAMO CONVINCERE HAMAS ALLA SMILITARIZZAZIONE”

Passaggio chiave nei tentativi di arrivare a un cessate il fuoco

29 SET 2025

MARCHE, VINCE LA DESTRA

Rieletto Acquaroli, FdI primo partito