Il premier Draghi, quasi a sottolineare i rinnovamenti necessari per la ripresa del nostro paese, cambia nome al decreto Ristori e presenta il dl Sostegno.
Come il Ristori, anche il nuovo prevede delle misure in aiuto dei lavoratori, delle aziende che sono state maggiormente danneggiate, come le attività di ristorazione e gli impianti sciistici, e molto probabilmente un nuovo rinvio dei pagamenti delle cartelle esattoriali, che altrimenti partirebbero lunedì 1° marzo.
Il timore è, che senza un’ulteriore proroga, le oltre 50 milioni di cartelle arriveranno nelle case degli italiani, creando un vero tsunami.
Al momento non è arrivata ancora nessuna comunicazione certa, in quanto, a causa della crisi di governo che ha portato alla nomina del premier Draghi, molte delle proposte presentate dai ministri per risollevare le sorti del Paese, sono rimaste in stand-by. Una volta esaminate dal ministero dell'Economia, quelle ritenute valide verranno inserite nel testo definitivo, che potrebbe arrivare già lunedì
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