Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione, anche di terze parti. Cliccando su “Accetta”, proseguendo la navigazione, accedendo ad un’area del sito o selezionando un qualunque suo elemento, acconsenti all’uso dei cookie.

Accetta

Navigazione contenuti

Contenuti del sito

"VIA LIBERA AL 'DDL ECO-VANDALI': UNA SVOLTA PER LA TUTELA DEL PATRIMONIO CULTURALE ITALIANO"

Immagine dell'articolo

Il Ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, ha esultato oggi dopo l'approvazione definitiva del "ddl eco-vandali" da parte dell'Aula della Camera. Un passo fondamentale per la tutela del patrimonio artistico e architettonico italiano, il provvedimento introduce sanzioni amministrative dirette e incisive contro chi si rende responsabile di atti vandalici.

"Ringrazio il Parlamento per il lavoro svolto, prima il Senato e oggi la Camera, per essere finalmente riusciti a raggiungere questo fondamentale traguardo. Oggi è una bella giornata per la cultura italiana e, in particolare, per il patrimonio artistico e architettonico della Nazione. Con l'approvazione definitiva a Montecitorio diventa legge il 'ddl eco-vandali', da me fortemente voluto, che stabilisce un principio cardine: d'ora in poi, chi arrecherà dei danni al patrimonio culturale e paesaggistico sarà costretto a pagare di tasca propria il costo delle spese per il ripristino integrale delle opere", ha dichiarato il Ministro Sangiuliano.

La legge prevede sanzioni amministrative immediate irrogabili dal prefetto del luogo in cui il fatto è commesso, basandosi sulle denunce dei pubblici ufficiali. Una risposta decisa e rapida per chiunque si renda responsabile di atti vandalici nei confronti dell'arte e dei monumenti nazionali, considerati patrimonio della nostra identità e dell'umanità.

"Chi si renderà responsabile di atti vandalici nei confronti dell'arte e dei monumenti nazionali, patrimonio della nostra identità e dell'umanità, deve sapere che ne risponderà direttamente in prima persona dal punto di vista patrimoniale. Si tratta, infatti, di sanzioni amministrative immediatamente irrogabili dal prefetto del luogo dove il fatto è commesso, sulla base delle denunce dei pubblici ufficiali", ha sottolineato il Ministro Sangiuliano.

Il Ministro ha inoltre evidenziato l'importanza di considerare l'arte e i monumenti come parte integrante della natura, sottolineando il legame tra la tutela del patrimonio culturale e la preservazione dell'ambiente. "È bene poi ricordare, ancora una volta, che colpire l'arte significa danneggiare anche la natura, perché in virtù dell'antropizzazione del paesaggio alcuni luoghi o monumenti sono diventati parte integrante delle nostre città. Compito dello Stato, come sancisce l'articolo 9 della Costituzione, è quello di preservare questa risorsa unica e preziosa che abbiamo il dovere di proteggere e custodire per le future generazioni", ha concluso Sangiuliano.

La nuova legge rappresenta un passo avanti nella tutela del patrimonio culturale italiano, con misure concrete per scoraggiare atti vandalici e garantire che chi danneggia il nostro prezioso patrimonio risponda direttamente delle proprie azioni.

18/01/2024

Inserisci un commento

Nessun commento presente

Ultimissime

29 APR 2025

REGIONALI E REFERENDUM: LE OPPOSIZIONI ALLA PROVA DELLA COMPATTEZZA

Il "test prima delle politiche"

29 APR 2025

DICHIARAZIONE DEI REDDITI 2025

Al via la precompilata, boom di ristrutturazioni condominiali

28 APR 2025

TRUMP SPINGE PER UNA TREGUA PERMANENTE TRA RUSSIA E UCRAINA

"Basta cessate il fuoco temporanei"

28 APR 2025

IL 28 APRILE SI CELEBRA LA GIORNATA MONDIALE DELLA SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO

Sicurezza sul lavoro: un dovere per le imprese, una sfida di innovazione sostenibile

24 APR 2025

L’ADDIO A PAPA FRANCESCO: FEDELI IN FILA PER L’ULTIMO SALUTO

A San Pietro anche i grandi della Terra

24 APR 2025

25 APRILE, TRA MEMORIA E LUTTO NAZIONALE

Una Festa della Liberazione in tono sobrio