Tre giorni nel Caucaso meridionale tra Armenia ed Azerbaigian sono trascorsi abbastanza serenamente per il presidente Charles Michel che proprio nei giorni scorsi ha incontrato i leader di cinque dei sei paesi del partenariato orientale.
Tra il 17 e il 19 luglio, il rappresentante Ue ha dibattuto e rafforzato le relazioni con queste realtà, dopo il primo summit di dicembre scorso e ribadito "il sostegno dell'UE alla sicurezza, alla stabilità e alla prosperità della regione", si legge in una nota diffusa da Bruxelles.
Inoltre, in Georgia, è intervenuto esortando "i partiti politici a impegnarsi per la piena attuazione dell'accordo del 19 aprile e ha sottolineato il ruolo centrale che i diritti e le libertà fondamentali svolgono nelle relazioni UE-Georgia".
Il primo incontro, in Armenia, ha suscitato grande interesse.
Nel meeting con il Primo Ministro Nikol Pashinyan, Michel ha infatti confermato l'impegno preso dall'Ue e concretizzato in un sostegno finanziario dell'UE pari a 2,6 miliardi di euro per progetti riguardanti le infrastrutture, la digitalizzazione, l'azione per il clima, i trasporti nonché le riforme democratiche e la governance.
Inserisci un commento