L’allentamento delle restrizioni anti-Covid in tutto il mondo, è il chiaro segnale di un graduale ritorno alla normalità. Ciò non significa che il virus sia scomparso definitivamente ma che, grazie a tutte le misure messe in campo, la fase emergenziale è stata superata.

 Inevitabilmente, la scoperta continua di nuovi ceppi crea allarmismi, tanto che, Israele ha deciso di allungare ancora di un mese le limitazioni anti-contagio, dopo il tracciamento di Omicron 3, avvenuto a fine di marzo.

In circolazione è già presente la quarta subvariante, denominata Omicron 4. Dopo esser stata isolata tra gennaio e febbraio prima in Sudafrica e successivamente in Inghilterra, Scozia, Danimarca, nelle scorse ore e per la prima volta in Italia, è stata individuata dal San Gerardo di Monza, analizzando il tampone di un paziente. Nonostante la nuova mutazione potrebbe avere un impatto significativo sulla trasmissibilità, per ora, le prove sono ancora preliminari.